Eccomi qua, un po’ in ritardo sulla tabella di marcia ma presente con tanti pensieri.
Da giugno 2019 al 17 giugno 2022…tre anni che in alcuni momenti sono sembrati trenta ma che, solo grazie alla magia e all’amore assoluto per la danza, si sono trasformati in istanti, come se noi di Danzatrevi e il bellissimo teatro Clitunno, non ci fossimo mai lasciati.
Potrei tornare indietro…fino al maggio 1993, quando per la prima volta ho messo una scarpina sul quel palco…un posto incantato che mi ha visto ridere, piangere, sorridere, crescere e “maturare”.
Ieri sera è stato davvero un tornare a casa e spero di essere riuscita a trasmettere almeno un po’ della serenità che il “tornare a casa” significa per ciascuno di noi.
Una chiacchierata tra amici, un viaggio tra stili ed epoche diverse che ha preso vita grazie alle meravigliose “bimbe” e alle splendide maestre che hanno Danzatrevi nel ❤️. Quest’anno più che mai io ho pensato, ricercato…fatto nascere il progetto, ma è stato solo grazie a Vale, Fede e Reby che l’idea è diventata realtà.
Se non fosse stato per loro, che ci hanno creduto nonostante tutto, ieri sera non avremmo vissuto queste preziose emozioni.
Grazie all’Assessora Stefania Moccoli (anche se preferirei scrivere semplicemente Stefania 🌹), perché è davvero sempre presente per supportarci e farci sentire che per l’amministrazione comunale Danzatrevi è una realtà da tutelare e coltivare.
Grazie ai genitori e alle famiglie delle ballerine piccole e grandi, che in un anno così difficile non si sono lasciati scoraggiare ma anzi ci hanno spronato e dato forza.
Grazie a Claudia, Elisa e Samantha che hanno gestito il retropalco con dolcezza di mamma e serietà di (ex) ballerina; grazie a Michela, che ormai considero parte della famiglia di Danzatrevi, grazie a Marco e a Pino per la disponibilità e la pazienza e come sempre GRAZIE A TITTI…PER TUTTO…
Arrivederci al saggio che verrà…il progetto continua😁😁😁