DanzaTreviRomantica
DanzaTrevi per Treviromantica 2016
Una piccolissima rappresentanza di DanzaTrevi aprirà il défilé di abiti da sposa a Villa Fabri.
Sabato 25 giugno alle 21,15 alcune allieve porteranno in scena il loro amore per la danza in uno scenario da sogno.
Scenografie: Max Rambotti
Coreografie: Erica Ravagli
Danzano: Chiara Cesaretti, Benedetta Conocchia, Giada Emiliani, Matilde Fonti, Sofia Bisogni, Martina Cleter, Aurora Guerrini, Elisa Locci, Francesca Segarelli, Valeria Chianella, Rebecca Donati, Giorgia Pacchiarini.
- Postato da Erica
- L’immagine in evidenza raffigura lo scenario di questa esibizione: Villa Fabri a Trevi (archivio fotografico Comune di Trevi)
Così Samantha racconterà la Danza e DanzaTrevi a Treviromantica
È andata proprio così, eravamo piccole… e con gli occhi grandi di chi scopre il mondo, ci siamo innamorate di quelle scarpette rosa, di quei tutù pieni di brillantini, di quell’eleganza di cui solo i ballerini sono dotati…
È stato allora che abbiamo deciso di inseguire un sogno, con la determinazione di chi non conosce ostacoli, pronte a raggiungere i nostri obiettivi.
Per noi in quei piccoli passi perfetti c’era qualcosa di magico che ci chiamava a sé, abbiamo iniziato prima per gioco poi per passione a far vedere al mondo il nostro modo di comunicare… di esprimere e di emozionare.
La nostra scelta ci ha portati a crescere in stanze piene di specchi con sbarre appese ai muri, dove ci hanno insegnato che l’importante è saper contare fino a 8, sorridere e andare avanti, sempre… Abbiamo visto la nostra immagine riflessa cambiare… crescere e modificarsi! Abbiamo imparato con il tempo il significato della parola determinazione, abbiamo sorriso e pianto, abbiamo sudato ogni piccola conquista e se dopo tanto tempo siamo ancora qui… vuol dire che forse abbiamo fatto la scelta giusta!
Abbiamo le gambe gonfie e storte i piedi a papera pieni di vesciche.. la pelle bruciata e le ginocchia consumate dai lividi!
Abbiamo sorrisi nuovi da sfoggiare a ogni minimo dolore.. abbiamo pazienza ma anche ansia perche in fondo siamo atleti…atleti che richiedono ancora più energie degli altri… a noi non è permesso mostrare fatica e dolore, perche l’immagine che offriamo è quella dei sorrisi, della pace e dell’amore… come se per noi ballare fosse facile e lineare come bere un bicchiere d’acqua…. eccola la differenza! A noi non è permesso portare in scena la fatica e il dolore della danza. A noi che amiamo l’arte e ne portiamo in scena l’essenza stessa è consentito soffrire solo dietro le quinte!
Con il tempo il rumore delle punte sul parquet, che all’inizio ci affascinava tanto, è diventato routine, vuol dire creare e disfare migliorare per migliorarsi e continuare a cresce davanti a quegli specchi…. significa lavorare con passione e con amore per dare il meglio di noi stessi sul quel palco a fine anno. La luce dei riflettori ormai da anni scalda la nostra pelle.. ma a scaldare i nostri cuori pieni di adrenalina ci saranno solo i vostri applausi che ci faranno dimenticare tutto il dolore e tutti i sacrifici…
Dopo avervi raccontato ciò che siamo vi diciamo che Abbiamo bisogno di tornare a lezione e riprendere a sudare.
Sentiamo la necessità di appoggiare ancora una mano sulla sbarra per non sentirci persi abbiamo voglia di muscoli doloranti che siano capaci di ricordarci che stiamo vivendo a pieno la nostra vita!
Così.. giorno dopo giorno passo dopo passo!